Lavastoviglie... ECO!
La lavastoviglie è ormai un elettrodomestico presente nella maggior parte delle case. Utilizzata a pieno carico può permettere di risparmiare acqua ed energia rispetto al lavaggio a mano. Il risparmio in acqua ed energia dipende da diversi fattori ed è relativo rispetto alle nostre abitudini.
Secondo Altroconsumo, che ha effettuato test su quasi 30 modelli di lavastoviglie, per lavare la stessa quantità (stoviglie di un giorno, quattro persone) si utilizzano:
- 60 litri d’acqua circa, se a mano sotto l’acqua corrente;
- 20 litri circa, a mano con una bacinella o tappando il lavandino;
- 16 litri in media con lavastoviglie di classe A con programma Eco.
Un’altra variabile che incide sul consumo di energia è se lavando a mano utilizziamo acqua calda o meno.
Per scaldare 60 o 20 litri d’acqua si consumano rispettivamente circa 2,17 e 0,72 kwh, una lavastoviglie classe A con il programma Eco consuma 0,8 – 1,5 kwh.
Collegando la lavastoviglie direttamente alla caldaia si possono risparmiare ulteriori kw.
Collegando la lavastoviglie direttamente alla caldaia si possono risparmiare ulteriori kw.
Per un risparmio effettivo è importante che la lavastoviglie sia utilizzata solo a pieno carico, che si prediligano i lavaggi a bassa temperatura e con detersivi vegetali e 100% biodegradabili.
Per quanto riguarda invece i detersivi quello che molti non sanno è che non c’è nessun motivo di comprare costosi additivi per questo elettrodomestico, anzi: sostituendo il sale per lavastoviglie con del comune sale grosso non iodato si realizza un buon risparmio, ma soprattutto abbandonando i brillantanti industriali a favore di una soluzione di metà aceto bianco e metà alcol (preferibilmente quello bianco da cucina) o anche del solo aceto bianco evitiamo di mettere in bocca additivi chimici e sostanze lucidanti dalle oscure composizioni.
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